Esclusivamente in modalità telematica tramite il portale regionale SUAPE (sportello unico per le attività produttive ed edilizie) del Comune competente, all’indirizzo web: https://www.sardegnaimpresa.eu/it/sportello-unico.
Per poter presentare la pratica è necessario registrarsi sul software regionale e disporre di firma digitale e di una casella PEC.
La pratica SUAPE è presentata dall’interessato o da un suo incaricato provvisto di procura speciale ai sensi dell’art. 32 comma 2 della Legge Regionale n. 24/2016.
Nel nuovo sistema informatico, i moduli non vengono selezionati manualmente dal compilatore come in precedenza, ma vengono abbinati automaticamente alla pratica a seconda dell’intervento e delle condizioni selezionate, nonché delle risposte fornite alle domande via via proposte durante la compilazione dei moduli stessi.
La piattaforma telematica regionale produrrà, in automatico, i seguenti moduli che confluiranno nella pratica finale:
- DUA
- B17
- D3
- D5
- A11 in caso di scarichi diversi da quelli domestici recapitanti in pubblica fognatura
- C1, C2, C3, C4 o C5 a seconda dell’iniziativa da realizzare.
Non è ammesso lo svolgimento dell'attività in forma ambulante o di posteggio.
Per ogni sede dell’impresa deve essere designato, nella persona del titolare, di un socio partecipante al lavoro, di un familiare coadiuvante o di un dipendente dell’impresa, almeno un responsabile tecnico in possesso della qualificazione/abilitazione professionale.
Nel caso l’acconciatore o l’estetista vendano o cedano alla clientela prodotti cosmetici, strettamente inerenti allo svolgimento della propria attività, al solo fine della continuità dei trattamenti in corso, non si applicano le disposizioni relative all'esercizio del commercio (L.R. 5/06 e il D.Lgs. 114/98).
Il procedimento per l’esercizio dell’attività è l’autocertificazione a zero giorni.
Requisiti
- requisiti per responsabile tecnico di acconciatore – estetista previsti, rispettivamente, dall’art. 3 della legge 174/2005 e dall’art. 3 della legge 1/1990
- requisiti antimafia previsti dal D.Lgs. n. 159/2011
- destinazione d’uso artigianale del locale
Allegati
- planimetria 1:100 o 1:200 redatta da un tecnico abilitato.
- relazione sull’attività, sottoscritta dal titolare