ALGHERO - Una campagna di informazione e sensibilizzazione e un marchio di qualità per difendere il Corallo Rosso ( il Corallium Rubrum, presente nei fondali di Alghero e diffuso nel Mediterraneo ) e il suo uso nelle attività artigianali e commerciali della città. L’obbiettivo è quello di difendere il prodotto, la sua storia, la cultura algherese, il nome stesso della Riviera del Corallo, gli artigiani, dall’assalto che in questi ultimi tempi viene condotto con grande spiegamento di forze da prodotti di dubbia provenienza. Vendite di prodotti somiglianti al Corallo Rosso proliferano nel centro Storico di Alghero: spesso si tratta, nel migliore dei casi, di Corallo non Mediterraneo, presumibilmente asiatico, sottoposto a trattamenti e processi di colorazione artificiale per renderlo simile all’originale, tanto da indurre consumatori e ignari turisti a confonderlo con esso. Un fenomeno commerciale che sta indebolendo l’immagine stessa e il valore del Corallo Rosso, pescato oggi con grande sacrificio a profondità sempre più rischiose per i corallari, e le produzioni artigianali che hanno fatto la storia di Alghero. La città di Alghero, inoltre, ha messo a disposizione dei visitatori il Museo del Corallo che ripercorre la storia, la cultura e le leggende di questo prezioso figlio del mare, una varietà tutta locale riconoscibile pe la qualità, la compattezza e, appunto, per l’intensità del colore. L’Amministrazione intende quindi contrastare fermamente il fenomeno con una serie di iniziative mirate. “Vogliamo preservare la qualità dell’artigianato algherese basato sulla lavorazione del Corallo – spiega l’Assessore alle attività produttive Natacha Lampis - e abbiamo coinvolto in questa iniziative le associazioni di categoria, gli artigiani e i commercianti del settore. Si tratta di una peculiarità che assieme alla lingua catalana di Alghero caratterizza la città e il territorio in ambito internazionale. Serve quindi un’azione ferma e decisa per fare chiarezza.” Da subito, in questi giorni, inizia una campagna di informazione e sensibilizzazione nel centro storico di Alghero, il tempio dell’artigianato locale basato sulla lavorazione del Corallo Rosso. Aiutare quindi a riconoscere e distinguere il Corallo Rosso con pannelli, locandine, brochure, che saranno distribuite e affisse per informare i consumatori, in italiano e in inglese, sui rischi di acquisti sbagliati a cui vanno incontro nel Centro quando si imbattono in vetrine stracolme ed esageratamente debordanti di un colore rosso relativo. La seconda fase è in via di conclusione, e riguarda l’introduzione di uno specifico marchio di qualità che identifica chiaramente l’autenticità del prodotto. Le iniziative sono frutto di un lavoro di approfondimento tra Amministrazione comunale, Regione Sardegna, Assessorati dell’agricoltura e pesca, turismo, artigianato e commercio, Agenzia Laore. Nascerà un disciplinare che regolamenterà l’uso del marchio, la cui stesura è affidata alla Consulta per lo Sviluppo Economico e per il lavoro, composta da rappresentanti del comparto economico e dalle associazioni di categoria.
Guarda il video della conferenza stampa con le dichiarazioni del sindaco di Alghero, Mario Bruno, delle assessore Natacha Lampis, Sviluppo economico, e Gabriella Esposito, Cultura e Turismo, e del presidente della Fondazione Meta, Pietro Alfonso in merito all'avvio della campagna d'informazione e comunicazione a tutela e valorizzazione delle produzioni artiginali del Corallo Rosso di Alghero. L’obbiettivo è quello di difendere il prodotto, la sua storia, la cultura algherese, il nome stesso della Riviera del Corallo, gli artigiani, dall’assalto che in questi ultimi tempi viene condotto con grande spiegamento di forze da prodotti di dubbia provenienza. Un fenomeno commerciale che sta indebolendo l’immagine stessa e il valore del Corallo Rosso, pescato oggi con grande sacrificio a profondità sempre più rischiose per i corallari, e le produzioni artigianali che hanno fatto la storia di Alghero. Al via una campagna di comunicazione in più lingue, con l'installazione di totem nelle porte d'accesso del centro storico e nello scalo aeroportuale, brochure, flyer e locandine che riporteranno il simbolo del vero Corallo di Alghero. "Desideralo unico. Pretendilo autentico" è uno degli slogan della campagna che sarà veicolata anche sui canali web. Prosegue nel frattempo il lavoro congiunto con gli uffici regionali e gli stessi commercianti e artigiani che porterà entro un anno alla redazione del disciplinare per l'istituzione del marchio di qualità.