Lotta alle povertà, pubblicato il bando 2017 per le Linee 1, 2 e 3

Dettagli della notizia

Domande entro il 20 aprile

Data:

07 aprile 2017

Programma regionale per la realizzazione di interventi di contrasto delle povertà persistenti e transitorie - VIII annualità

Bando pubblico linee di intervento 1-2-3

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Sono aperti i termini per la presentazione delle domande finalizzate all'individuazione dei potenziali beneficiari del Programma di intervento di contrasto delle povertà persistenti e transitorie. Sulla base dell'istruttoria delle istanze pervenute nei termini sarà stilata una graduatoria dalla quale, in ordine di posizione, saranno identificati i cittadini ammessi ai benefici del suddetto Programma, alle condizioni generali e secondo quanto disposto nel bando.

I cittadini che intendono accedere alle linee di intervento del Programma Regionale dovranno inoltrare domanda, a pena di decadenza, debitamente compilata e corredata dalla documentazione richiesta, fino al 20 aprile 2017, termine improrogabile, utilizzando l'apposita modulistica. La domanda dovrà driportare all'esterno delal busta la specificazione della linea di intervento ovverossia la seguente dicitura: "Linea di intervento (specificare .......... ) Programma di contrasto alle povertà - VIII annualità" e dovrà pervenire in busta chiusa all'Ufficio Protocollo del Comune, in via S. Anna n. 38 nel suo orario di apertura dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e martedì e mercoledì anche dalle ore 16:00 alle ore 17:30, con esclusione del sabato, secondo le seguenti modalità:
• con consegna a mano presso l'Ufficio Protocollo del Comune di Alghero;
• con PEC all'indirizzo protocollo@pec.comune.alghero.ss.it;
• con spedizione a mezzo lettera raccomandata a/r (per la verifica del termine farà fede la data del timbro dell'ufficio postale accettante);
• con spedizione a mezzo corriere.
Le domande dovranno in ogni caso pervenire al Comune di Alghero entro la data del 20 aprile 2017. Il Comune non assume alcuna responsabilità per la dispersione di domande dipendente da inesatte indicazioni del destinatario da parte del mittente, né per eventuali disguidi postali o disservizi imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore; rimane, pertanto, a cura degli interessati il rispetto dei termini di consegna.

Il Programma prevede le seguenti linee di intervento:
1) Concessione di sussidi economici a favore di persone e nuclei familiari in condizioni di accertata povertà per lungo tempo.
2) Concessione di contributi relativi all'abbattimento dei costi dei servizi essenziali a favore di persone e nuclei familiari, in possesso dei requisiti previsti dal bando, che si trovino in condizioni di povertà transitoria che normalmente non si rivolgono al Comune per affrontare condizioni di deprivazione economica.
3) Concessione di sussidi per l'impegno reso in servizi di pubblica utilità (servizio civico) aventi come finalità l'inclusione sociale di persone che vivono in condizione di povertà e che hanno capacità lavorativa. Lo svolgimento di servizi di pubblica utilità si concretizza in attività che consentono la valorizzazione delle capacità possedute o da acquisire attraverso anche appositi percorsi formativi finalizzati all'inclusione.

Possono presentare domanda tutti coloro i quali al momento della pubblicaziane del bando siano in possesso dei seguenti requisiti:
1) residenza anagrafica e domicilio nel Comune di Alghero;
2) cittadinanza italiana o di uno Stato aderente all'Unione Europea. Il cittadino di uno stato non aderente all'Unione Europea è ammesso se in possesso di regolare carta di soggiorno o permesso di soggiorno, in corso di validità, rilasciato dall'autorità competente. Il permesso di soggiorno dovrà avere validità almeno annuale (ai sensi del Testo Unico sull'immigrazione e ss.mm.ii. Legge n. 286 del 25/07/1998);
3) età non inferiore agli anni 18 e non superiore a 65 anni;
4) condizione di grave deprivazione economica (reddito ISEE 2017 non superiore a € 4.500,00).

Nella dichiarazione ISEE devono essere presenti i redditi di tutti I componenti la famiglia anagrafica dell'aspirante alla linea di intervento ovvero quella risultante dalla situazione di famiglia. I coniugi non legalmente separati, con diversa residenza anagrafica fanno parte dello stesso nucleo familiare.

Per la linea di intervento 1) il cittadino, oltre ai requisiti generali di cui sopra, deve dimostrare con idonea documentazione la sussistenza di eventuali problematiche sociali e/o sanitarie rilevanti che pregiudicano, di fatto, la capacità lavorativa, la ricerca di una occupazione e/o di inserimento nel mercato del lavoro (es. handicap grave, invalidità, patologie del richiedente o di uno o più componenti il nucleo ect).
Per la linea di intervento 3) il cittadino, oltre ai requisiti generali di cui sopra, deve possedere quanto segue:
a) l'idoneità al lavoro (debitamente documentata con certificazione rilasciata dal medico di medicina generale (MMG) comprovante il possesso di una sana e robusta costituzione fisica e l'assenza di alterazioni psico-fisiche tali da controindicare lo svolgimento dell'attività lavorativa di cui al servizio civico. In ogni caso i cittadini dovranno essere sottoposti a verifica a norma del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, dal competente medico del lavoro;
b) disoccupazione (non svolgere alcuna attività lavorativa autonoma o subordinata);
c) assenza di copertura assicurativa, di ammortizzatori sociali o di qualsiasi altra forma di tutela da parte di altri Enti Pubblici.

La domanda può essere presentata esclusivamente da un solo componente il nucleo familiare. Nell'ipotesi in cui pervengano istanze diverse da parte di più componenti facenti parte del medesimo nucleo familiare, sarà ritenuta ammissibile solamente una domanda, dando preferenza nella scelta, a quella pervenuta cronologicamente prima al protocollo generale dell'Ente, salvo diversa e motivata valutazione del Servizio Sociale.
Qualora, da parte dello stesso nucleo familiare venga inoltrata la domanda per le tre linee d'intervento, il Servizio Sociale valuterà l'inserimento nella linea di intervento maggiormente rispondente alla specifica situazione personale e familiare del richiedente.
Le tre linee di intervento non sono cumulabili fra loro e con nessun'aitra forma di contributo o sussidio economico di natura analoga programmata dall' Amministrazione Comunale.

Sarà causa di esclusione dai benefici del Programma:

  • il mancato possesso dei requisiti generali e specifici richiesti;
  • non allegare a corredo della domanda la documentazione indicata;
  • non sottoscrivere la domanda oppurenon rispettare i termini indicati per la presentazione dell'istanza;
  • non trasmettere all'Ufficio Servizi Sociali la certificazione ISEE a seguito del rilascio da parte dell'Ente preposto - entro il termine massimo di trenta (30) giorni;
  • l'assenza di uno stato di forte deprivazione economica (possesso di un reddito ISEE superiore a € 4.500);
  • effettuare dichiarazioni sostitutive di certificazione - prodotte ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 - che a seguito di idonei controlli
  • risultino mendaci;
    essere beneficiari/fruitori di altre misure di contrasto alla povertà sostenute da un finanziamento pubblico (es. SOSTEGNO PER l'INCLUSIONE ATTIVA - CARTA SIA).
  • non possedere l'idoneità al lavoro, per lo svolgimento dell'attività di pubblica utilità (servizio civico) che si realizzerà nei seguenti ambiti: supporto per pulizia, piccole manutenzioni di strutture pubbliche, cura e manutenzione del verde pubblico e ambiente.
  • usufruire nello stesso periodo oppure aver già beneficiato (il richiedente o un componente il nucleo familiare) nello stesso anno di riferimento del presente bando (anno 2017) di altri programmi di inserimento socio-lavorativo sostenuti da un finanziamento pubblico;
  • aver riportato contestazioni scritte per il mancato rispetto degli impegni debitamente sottoscritti, con conseguente decadenza e/o sospensione del beneficio economico, nel precedente programma di contrasto alla povertà (VII annualità) o in altre progettualità similari;
  • la rinuncia, senza giustificato motivo, allo svolgimento dell'attività di servizio civico comunale previsto nel precedente programma di contrasto alla povertà (VII annualità);
  • il mancato rispetto degli impegni assunti con l'accettazione del progetto personalizzato di aiuto.

Nella predlsposizione della graduatoria scaleranno in fondo alla medesima i cittadini (compresi i componenti il nucleo familiare del richiedente) che si trovino nella seguente situazione:
• essere stati beneficiari del Programma Regionale nell'annualità precedente (VII annualità - Linea di Intervento 3) Servizio Civico Comunale);
• essere stati beneficiari, sempre nel corso dell'anno 2016, di progettualità similari organizzate dall'Amministrazione Comunale e tese al reinserimento sociale e lavorativo.

I cittadini aventi diritto che potranno beneficiare degli interventi, compatibilmente con le risorse finanziarie assegnate, saranno distribuiti come di seguito indicato:
LINEA 1) n. 140 cittadini
LINEA 2) n. 40 cittadini
LINEA 3) n. 25 cittadini

Descrizione degli interventi

Linea di intervento 1)
Questa linea di intervento si realizza attraverso il sostegno economico e l'attivazione di un progetto personalizzato di aiuto a favore delle famiglie e delle persone che vivono in una condizione di povertà per lungo tempo, indicativamente riferita a una durata di tre anni, le cui possibilità di inserimento nel mercato del lavoro sono attualmente molto ridotte e possono essere ricostituite solo attraverso interventi sociali e sanitari a carattere intensivo. L'intervento economico è inserito in un sintetico progetto d'aiuto predisposto dal Servizio Sociale, che costituisce una presa in carico della persona e della sua famiglia ed è finalizzato alla promozione dell'autonomia, della dignità personale nonché al miglioramento delle capacità individuali. Il progetto, elaborato sulla base delle caratteristiche personali e/o familiari dell'interessato, prevede percorsi di uscita dalla condizione di povertà e percorsi di responsabilizzazione a fronte del sussidio economico ricevuto.
In particolare, potranno essere richiesti impegni ai cittadini beneficiari quali a titolo esemplificativo la permanenza, o dove necessario il rientro, nel sistema scolastico e formativo di componenti il nucleo familiare, l'educazione alla cura della persona, all'assistenza sanitaria, al sostegno alle responsabilità familiari e al recupero delle morosità (es. utenze domestiche, canoni di locazione), miglioramento dell'integrazione socio-relazionale etc. Il sostegno economico è previsto nella misura di € 250,00 mensili per un periodo continuativo non superiore a n. 5 mesi previa accettazione e sottoscrizione di un progetto personalizzato di aiuto. L'erogazione del sussidio potrà essere sospesa in caso di mancato assolvimento degli impegni.

Linea di intervento 2)
La linea di intervento è finalizzata all'abbattimento dei costi dei servizi essenziali, purché non finanziati da altri Enti Pubblici che perseguano le medesime finalità (per es. L. n. 431/1998 "Fondo nazionole per il sostegno oll'accesso alle abitazioni in locazione", SGATE, esenzioni tariffarie varie etc.) e alla riduzione dei costi riferiti a quanto sottoelencato:
a) canone di locazione;
b) all'energia elettrica;
c) allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani;
d) al riscaldamento;
e) al gas di cucina;
f) al consumo dell'acqua potabile;
g) a servizi e interventi educativi quali: nidi d'infanzia, servizi primavera, servizi educativi in contesto domiciliare, per i quali non risulti che l'interessato sia già stato ammesso a usufruire di altri contributi pubblici.
Questa linea di intervento è destinata prevalentemente alle persone e alle famiglie che si trovino in condizioni di povertà tronsitoria che normalmente non si rivolgono al Comune per affrontare condizioni di deprivazione economica. Il sostegno economico è previsto in misura non superiore a € 250,00 mensili e non superiore a euro 2.000.00 In un anno, tenuto conto delle risorse disponibili e del numero effettivo di domande accolte, quale contributo per far fronte all'abbattimento dei costi dei servizi essenziali sostenuti nel corso dell'anno 2016 (dal 1 gennaio 2016 al 31 dicembre 2016). Il cittadino dovrà obbligatoriamente allegare a corredo della domanda le pezze giustificative delle spese sostenute (già in possesso al richiedente alla data di scadenza del presente bando).

Linea di intervento 3)
Il Servizio Civico costituisce una forma di assistenza alternativa al mero sussidio economico e persegue la finalità di promuovere e valarizzare la dignità della persona, favorendo il mantenimento di un ruolo sociale e di partecipaziane attiva alla vita comunitaria.
Il cittadino ammesso al Servizio Civico sottoscrive un protocollo sociale (disciplinare) nel quale dichiara di essere disponibile a prestare la propria opera consapevole che, in nessun caso. detta prestazione potrà instaurare alcun tipo di rapporto di lavoro con l'Amministrazione Comunale.
Il Servizio Civico è esercitato con orario limitato e flessibile, adeguato alla progettualità personale (condizione, esigenze di conciliazione cure familiari/lavoro, potenzialità e abilità) e il riconoscimento economico (sussidio) è proporzionale all'impegno reso nel percorso intrapreso.
I cittadini ammessi al Servizio Civico saranno utilizzati nell'attività di utilità collettiva, individuata dall' Amministrazione Comunale in base alle esigenze del territorio, a titolo esemplificativo supporto nell'ambito delle pulizie, piccole manutenzioni di strutture pubbliche, cura e manutenzione del verde pubblico e ambiente. Il Servizio Civico è rivolto a coloro che sono privi di un'occupazione o che hanno perso un lavoro e sono, di
fatto, privi di coperture assicurative o di qualsiasi altra forma di tutela da parte di altri enti pubblici. Il Servizio Civico si concretizza attraverso attività che non rientrano nel sistema competitivo di mercato, non può essere utilizzato in sostituzione di lavoro dipendente o autonomo, è compensato in relazione alle ore effettivamente rese, rilevate da un registra presenze ed è inoltre equiparato all'intervento di assistenza economica erogato a soggetti in stato di difficoltà essendo l'attività espletata volta esclusivamente al reinserimento del cittadino nel tessuto sociale di appartenenza. Le attività previste dal Servizio Civico Comunale dovranno, pertanto, essere compatibili con l'età, la capacità e/o le particolari attitudini della persona destinataria dell'intervento. (...) Il Servizio Civico è gestito attraverso il coordinamento delle attività da parte del Servizio Sociale Comunale con la fattiva collaborazione del Settore 2 Sviluppo del Territorio (Ufficio Tecnico-Manutenzioni, Verde Pubblico e Decoro Urbano) che svolgerà attività di tutoraggio dei cittadini destinatari dell'intervento. Il sussidio economico è previsto nella misura massima complessiva di € 2.400.00 (euro 600.00 mensili) corrispondente a n. 80 ore mensili, 20 ore settimanali, per un periodo non superiore a 4 mesi.

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Lotta alle povertà, pubblicato il bando 2017 per le Linee 1, 2 e 3
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Ultimo aggiornamento: 04/12/2024, 11:44