ALGHERO - Tralasciando le note motivazioni alla base della decisione d'intervenire con estrema decisione per chiudere e procedere alla bonifica dell'area alle porte di Fertilia, è bene chiarire che non è nelle intenzioni dell'amministrazione realizzare alcun nuovo campo rom in città. Considerata l'impossibilità di procedere alla sistemazione di tutte le famiglie entro il termine del 29 gennaio, sarà realizzata una piccola piazzola per la sosta di camper e roulotte che accoglierà provvisoriamente, e comunque non oltre il mese di aprile, la famiglia più numerosa. La modifica al progetto emergenza-rom finanziato dalla Regione, concordata con la Prefettura, dovrà trovare il voto favorevole del Consiglio comunale che ne aveva autorizzato la realizzazione.
Così il Sindaco Mario Bruno: “Stiamo per sgomberare un campo rom esistente da trent’anni per gravissimi motivi igienico-sanitari e non vogliamo farne un altro. Le famiglie sono già in buona parte o saranno entro il 29 gennaio in abitazioni nelle varie zone di Alghero grazie al contributo emergenziale proveniente dalla Regione Sardegna, superando difficoltà e problemi ben immaginabili. Alcuni di loro, peraltro pochi, hanno scelto di lasciare la città. Per una famiglia molto numerosa invece, con tanti minori, non abbiamo ancora trovato sistemazione e probabilmente sarà trasferita, per qualche mese, in roulotte e camper in una piazzola sosta appositamente realizzata in località Paula tolta. Nel frattempo continuiamo a ricercare e individuare soluzioni idonee. Anche questa scelta, decisa insieme alla Regione e al Prefetto, e che nella mattinata odierna ha avuto parere favorevole da tutti gli enti a vario titolo interessati, avrà carattere estremamente provvisorio ed emergenziale”.