Alghero candidata a diventare Città Creativa UNESCO

Il dossier di candidatura dedicato al Corallo Rosso. Sei le città italiane in competizione: Alghero e Carrara per l'artigianato e le arti e tradizioni popolari, Genova e Pesaro per la musica, Alba per la gastronomia, Milano per la letteratura.

Data:
10 d’octubre 2017

Alghero, 31 ottobre 2017 - Il Sindaco di Alghero dopo la designazione delle città italiane che entrano nell'UNESCO Creative Cities Network per il 2017, Alba, Carrara, Milano e Pesaro: "Il 3 novembre la Città di Alghero sarà a Parigi, presso la sede mondiale dell'Unesco, per stupire ancora. Esserci, rafforzare la vocazione internazionale della città, costruire reti, fare coesione sociale, coinvolgere studenti, artisti, artigiani, commercianti e cittadini è stato il vero successo. Abbiamo superato le selezioni, abbiamo avuto il placet della commissione italiana Unesco e siamo stati in finale, alla nostra prima partecipazione. Sapevamo che non sarebbe stato facile al confronto con città importanti, ma l'esperienza e la maturità acquisita saranno alla base della candidatura per il 2018, un banco di prova altamente positivo da utilizzare per nuovi e prestigiosi confronti. Ci presentiamo con Milano, Pesaro, Alba e Carrara, e con noi anche Genova a Parigi, insieme alla rappresentanza del Liceo Artistico F. Costantino di Alghero e con un bellissimo stand diretto dal genio creativo di Tonino Serra consapevoli del nostro valore di città creativa e del ruolo internazionale della Riviera del Corallo che faremo conoscere sempre più al mondo". Lo dichiara il sindaco Mario Bruno, che incassa la decisione del Direttore Generale dell’Unesco, Irina Bokova, fa i complimenti alle nuove città italiane inserite all'interno del Creative Cities Network, ringrazia gli uffici comunali, gli insegnanti e studenti del Liceo Artistico, i commercianti, artigiani e i numerosi partner pubblici e privati che hanno creduto nel progetto Alghero Città Creativa e investono risorse, idee e professionalità nel percorso avviato qualche anno fa dall'Amministrazione per rafforzare la destinazione turistica oltre l'estate, valorizzando ciò che di più esclusivo ed unico il territorio può offrire oltre il mare e lo straordinario ambiente, la cultura e l'identità. "Prosegue un percorso virtuoso iniziato con la candidatura a Capitale Italiana della Cultura, che ha dato vita ad una nuova strategia progettuale per i prossimi anni" sottolinea il sindaco Mario Bruno. "Alghero è la Capitale Mediterranea del Fair Play per il 2018, e in questa direzione vanno gli sforzi per confermare la città, teatro di eventi internazionali di primissimo livello, dallo sport all'arte, e consolidare i legami con i paesi Catalani e le città della cultura. Non si perde neanche un giorno. Dal polo museale alla multiculturalità, all'ex cotonificio fino alla città delle arti e della musica ideata da Antonio Marras e Paolo Fresu, con eventi di carattere internazionale  che saranno presentati a inizio dicembre. Così come prendono forma le opere di riqualificazione e ammodernamento per fare della rigenerazione urbana un motore di sviluppo turistico e sociale. Alghero è sotto una nuova luce e questo è reso possibile grazie al prezioso e minuzioso lavoro della macchina amministrativa, cui va un mio particolare ringraziamento per il grande impegno dimostrato, con l'augurio di poter proseguire con la stessa determinazione, numerose sono le sfide che attendono la città anche nei prossimi mesi" conclude il sindaco di Alghero.

 

 

Alghero è tra le città che ambiscono ad entrare nella rete delle Città Creative UNESCO. Superato lo step più difficile con decine di concorrenti e incassato il placet della Commissione Unesco Italiana, il dossier è ora alla fase finale a Parigi. Le designazioni, tre per l'Italia, verranno annunciate il 31 ottobre 2017. Per l'Artigianato e l'Arte popolare, con Alghero partecipa la città di Carrara. Genova e Pesaro per la Musica, Milano per la Letteratura, Alba per la Gastronomia. "Un'occasione importante per promuovere Alghero e la Sardegna oltre il mare e l'estate" precisa Mario Bruno, entusiasta per la grande visibilità che la città e il territorio hanno garantita.Un percorso avviato con l'ottimo risultato ottenuto con la candidatura a Capitale Italiana della Cultura e l'enorme ritorno d'immagine che rafforza la destinazione turistica, valorizzando cultura, identità e creatività.

ALGHERO - Alghero, città simbolo in Sardegna per la rara bellezza ambientale e le peculiarità linguistico-culturali che ne fanno un'autentica perla nel Mediterraneo, è candidata a diventare Città Creativa Unesco, all'interno del Creative Cities Network (UCCN). Attualmente in Italia si fregiano dell'importante riconoscimento le città di Bologna (musica), Fabriano (artigianato), Parma (gastronomia), Roma (cinema), Torino (design). Sono solo cinque, tutte importanti e con ritorni d'immagine incalcolabili sul fronte turistico. Nel mondo fanno parte della Rete 116 città rappresentative di 54 paesi, che hanno fatto della creatività il motore del loro sviluppo economico e culturale. L'Unesco l'ha costituita nel 2004 per promuovere la cooperazione tra le città che hanno identificato la creatività come elemento strategico per lo sviluppo urbano sostenibile ed è divisa in sette aree corrispondenti ad altrettanti settori culturali: Cinema, Design, Artigianato e Arte Popolare, Gastronomia, Letteratura, Media Arts, Musica.

Alghero ha superato lo step più difficile, vincendo la concorrenza di decine di pretendenti, incentrando la forza del progetto sul Corallo Rosso, simbolo della città e arte ancora oggi caratterizzante il territorio. Il progetto Alghero Città Creativa Unesco è parte del percorso di crescita socio-culturale su cui l'Amministrazione investe per rafforzare l'immagine di Alghero in Europa: dalla rigenerazione urbana avviata con la riqualificazione di vecchi immobili al coinvolgimento nella realizzazione di eventi, fino alla valorizzazione delle identità. Incassato il placet della Commissione Unesco Italiana, il dossier è ora alla fase finale a Parigi. Con Alba per la Gastronomia, ci sono Alghero e Carrara per l‘Artigianato e l’Arte Popolare, Genova e Pesaro per la Musica, Milano per la Letteratura. Le designazioni, solo tre per l'Italia, verranno annunciate dal Direttore Generale dell’Unesco il 31 ottobre 2017 a Parigi, al termine del lungo processo di valutazione a cura di una commissione indipendente di esperti.

"Prosegue un percorso virtuoso iniziato con la candidatura a Capitale Italiana della Cultura - sottolinea il sindaco Mario Bruno - cheha dato vita ad una nuova strategia progettuale per i prossimi anni, tesa a promuovere Alghero e la Sardegna oltre il mare e l'estate. Nel dossier, mantenendo centrale il simbolo della città, il Corallo, s'inseriscono numerose iniziative culturali e artistiche dal grande valore sociale, che arricchiscono l'identità del territorio in chiave economica e rafforzano la destinazione turistica". Il progetto degli assessorati alla Cultura e allo Sviluppo Economico, portato avanti col prezioso contributo della Fondazione Alghero, gode del sostegno della associazioni di categoria, Confartigianato e Confcommercio, e coinvolge una serie di soggetti istituzionali e privati che supportano la candidatura e andranno a costituire il “Comitato di Indirizzo”. Le linee d'azione individuate nel dossier-Alghero per l'Unesco, saranno oggetto di una presentazione pubblica che si svolgerà nei prossimi giorni in città.

L'UNESCO Creative Cities Network-UCCN è un programma di punta dell’UNESCO per l’attuazione delle priorità delle Nazioni Unite relative agli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 e, a livello locale, della Nuova Agenda Urbana.

Per maggiori informazioni:

UCCN - UNESCO Creative Cities Network sul sito della Commissione Nazionale Italiana UNESCO

UCCN - UNESCO Creative Cities Network sul sito dell'UNESCO

Alghero candidata a diventare Città Creativa UNESCO
Alghero candidata a diventare Città Creativa UNESCO

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Ultimo aggiornamento

15/02/2021, 16:16